domenica 11 aprile 2010
L'ipnotismo praticato dai media
E’ curioso che un virus con un tasso di mortalità più basso di quello di una comune influenza stagionale possa creare panico tra la popolazione.
E’ curioso che le missioni di pace siano ora una ragione giusta per dichiarare guerra, quando un tempo le guerre erano sempre sbagliate.
E’ curioso che una persona a caso, Berlusconi, sebbene nessuno sia completamente ignaro delle sue vicende giudiziarie, sia votato e possa diventare presidente del consiglio dei ministri.
E’ curioso che la par conditio abbia assunto le peculiarità di una “legge naturale”, quando prima degli anni '90 il termine nemmeno esisteva.
E’ curioso che Israele, nell’Operazione Piombo Fuso svolta tra il 2008 e il 2009, sia stata trasformata nella vittima, pur avendo massacrato un'intera popolazione.
E' curioso che aerei senza alcun tipo di segnale di identificazione possano rilasciare quotidianamente nei cieli nanoparticelle di bario, alluminio, silicio, ecc., senza che nessuno (o quasi) se ne accorga.
E’ il potere della televisione e della stampa!
Possiamo non credere a dei dati di fatto, ma possiamo credere a delle opinioni sbandierate in televisione perchè la TV è degna di fiducia, perché se la ascoltano tante persone, non può dire cose false. Perchè fin da piccoli ci ha tenuto compagnia ed è quasi una sorella maggiore.
“L’hanno detto in televisione… adesso allora ci credo” - “Non può essere vero, sennò ne avrebbero parlato in televisione”. Quante volte avete sentito delle frasi del genere?
Ma chi controlla la televisione ha davvero interesse a dire soltanto cose vere? NO!
Basta ripetere una bugia decine e decine di volte per farla diventare una “verità”.
La televisione cancella interi campi di conoscenza, cambia la storia e cancella anche i ricordi (ad esempio con trasmissioni di gossip sui personaggi "famosi" e rinco-quiz che promettono soldi, soldi, soldi, si dirotta l'attenzione verso cose inutili e superficiali).
La gente non si ricorda delle pesanti critiche nei primi anni novanta di Bossi a Berlusconi. Ora è un alleato.
La gente non si ricorda tutte le dichiarazioni di Berlusconi, ma l’importante è farle. Chi si prenderà la briga di andarle a verificare? E poi, tra un anno (ma anche meno), nessuno si ricorderà più nulla.
La gente non ricorda che negli anni 70 si parlava di raffreddamento globale.
La gente si è dimenticata che cos’era la P2, perché questa parola è stata cancellata dai TG e dalle prime pagine.
La gente si è dimenticata che la canapa era coltivata in gran parte del mondo (e pure in Italia) perchè dalla sua fibra e dai semi si facevano pantaloni, maglie, indumenti intimi, lenzuola, scarpe, sapone, olio alimentare, olio combustibile. I mass media l'hanno fatta diventare una droga (la marijuana) solo per favorire le industrie petrolchimiche.
La realtà è in questo modo manipolata a piacere, come vuole il burattinaio che muove i fili.
Ma ora è giunta l’ora di svegliarsi dal profondo torpore, dall’ipnotismo dei media.
Certo, la libertà richiede un po’ di sforzo individuale, bisogna conquistarla, ma che mondo avremmo se tutti ci informassimo correttamente senza credere per forza alle baggianate sparate dai media? Non ci si può continuare a nascondere di fronte a queste scomode e spesso ignobili verità. Se vogliamo far sorgere un mondo nuovo, senza crisi e senza inganni, dobbiamo cambiare noi stessi in primis ed affrontare con coraggio ciò che abbiamo contribuito a creare.
Fonte
(^__^)
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