martedì 7 luglio 2009

La scienza della Liberazione


Il processo che trasforma la divinità latente nella Suprema Divinità è conosciuto come Tantra Yoga. Il T. Y. è un insieme di pratiche e di tecniche scientifiche che portano al benessere fisico, all'espansione mentale e alla realizzazione spirituale ideata e sviluppata da Sada'siva (Lord Shiva) 7000 anni or sono.

TAN significa "espansione"; TRA "ciò che libera". TA è inoltre la radice acustica del principio statico, in sanscrito Tamas.
Il Tantra Shastra, una raccolta molto antica di aforismi sulla pratica del culto spirituale, definisce così lo Yoga: "Sam'yoga ityukto jiivatma Paramatmanah". Ossia "Quando la coscienza unitaria (microcosmo) diviene Uno con la Coscienza Cosmica (Macrocosmo), questo stato di unione è detto Yoga". Pertanto possiamo tradurre Tantra Yoga con "ciò che libera dalle proprie limitazioni attraverso un processo di espansione e porta ad essere Uno con la Coscienza Cosmica infinita".

Incurante della casta, del credo o della religione, colui che aspira ad un'espansione spirituale e fa qualcosa di concreto per raggiungere questa meta è un Tantrico. Dove c'è una pratica spirituale, pertanto, si può dare per scontato che questa si è sviluppata da una pratica Tantrica. Dove invece non c'è nessuna pratica spirituale, dove la gente prega (un) Dio perché esaudisca i suoi limitati interessi mondani, dove c'è solo "dacci questo" e "dacci quello", là il Tantra non c'è.

Il Tantra in se non è ne una religione ne un "ismo": è la principale scienza spirituale; è il processo che libera dalle schiavitù di tutte le debolezze mentali e le vince, che si stabilisce sopra l'influenza di tutti gli istinti psichici. La principale caratteristica di questo tipo di Sadhana è la canalizzazione dell'energia, la trasformazione dell'animalità in divinità; è una lotta senza tregua e lo sforzo è parte integrante della pratica perché è impossibile vincere un'idea grezza e sostituirla con una sottile senza una lotta.

L'essere umano è un animale sociale ma a differenza degli altri animali egli può dominare le passioni, superare gli istinti basilari di sopravvivenza perché possiede una coscienza maggiormente riflessa. Può dirigere i suoi pensieri verso ideali più nobili di cooperazione e fratellanza, di amore universale incondizionato verso tutte le creature viventi.

Dice il saggio: "Siamo venuti su questo mondo per compiere grandi azioni, per il benessere fisico di tutti, per la felicità psichica di tutti e per l'elevazione spirituale di tutti."

- Bibliografia:
"Il vero Tantra: guida pratica per la felicità interiore" e "The liberation of intellect: Neo-humanism" - Prabhat Ranjan Sarkar (Shrii Shrii Anandamurti)

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